Una ragazza di 12 anni è sarebbe stata violentata dal padre di una sua compagna di scuola. L’uomo ha rischiato il linciaggio.
BOLOGNA – Una ragazza di 12 anni sarebbe stata violentata dal padre di una sua compagna di scuola. L’episodio, secondo le ultime indiscrezioni riportate dal Corriere della Sera, sarebbe avvenuto circa una settimana fa e la giovane vittima avrebbe raccontato tutto ai genitori solamente nel pomeriggio di sabato 21 agosto.
La ragazzina, infatti, non mangiava e parlava da giorni e la famiglia si era insospettita che qualcosa non andava. Ad un certo punto la 12enne ha rotto definitivamente il silenzio e raccontato tutto alla madre e al padre.
30enne a rischio linciaggio
Saputo quanto successo, il padre della 12enne ha chiamato a raccolta i parenti per una spedizione punitiva nei confronti del presunto violentatore. L’uomo prima è stato trascinato in strada e poi picchiato con calci e pugni. Rissa che ha portato i vicini a chiamare le forze dell’ordine e l’ambulanza.
Il padre della compagna di scuola è stato subito portato in ospedale per la medicazione, ma nel frattempo i genitori della ragazzina hanno raccontato tutto agli inquirenti. Immediata la notifica del fermo nei confronti dell’uomo e nelle prossime ore il giudice dovrebbe convalidare l’arresto. Non è la prima volta, infatti, che l’uomo è coinvolto in un episodio simile. E’ in corso un’indagine per capire se queste violenze andavano avanti da tempo oppure sono successe una sola volta.
De Maria (Pd): “Notizia drammatica”
“Le notizie su quanto accaduto a Pilastro sono drammatiche – ha detto Andrea De Maria, deputato del Pd – prima di tutto la solidarietà deve andare alla bambina […]. Chi ha violentato una ragazzina minorenne non ha attenuanti e deve pagare per il suo crimine, ma è inaccettabile che si voglia fare giustizia da soli. Ringraziamo anche le forze dell’ordine per l’azione in un contesto difficile“.